Dal garage di mio nonno

“Ormai erano anni che nessuno metteva più in ordine quel garage. Non so se dentro ci fossero più polvere o ricordi, so solo che ogni oggetto che prendevo in mano mi riportava indietro nel tempo quando da bambino guardavo incuriosito e ammirato mio nonno che lavorava.”

Nascono così, in una piovosa giornata di agosto, questa serie di scatti.
Come ogni estate mi trovavo nella casa dei miei nonni a Rosignano Solvay dove ho passato tutte le estati della mia infanzia e dove da piccolo rimanevo ammirato ad ascoltare le storie che mio nonno mi raccontava: dal periodo del servizio militare nei bersaglieri alla seconda guerra mondiale, dalle sue gare di canottaggio al suo lavoro in Solvay, dalla fame patita in gioventù alla costruzione della sua nuova casa.

Ho avuto la fortuna di conoscere tutti e quattro i miei nonni e anche oggi che non ci sono più sento che questo legame non si è spezzato. I miei nonni per me rimarranno sempre persone speciali che mi hanno voluto e a cui ho voluto un mare di bene.
Questo lavoro è dedicato a loro.

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